Salvatore Gambardella - Salvatore Gambardella - Sona
Salvatore Gambardella
Salvatore Gambardella è stato uno dei più proficui compositori del periodo d’oro della canzone napoletana. Ricordato in particolar modo per il suo più grande successo, ‘O marenariello (1893), fu autore di alcune tra le più celebri composizioni nel periodo che intercorre tra gli anni ’90 dell’Ottocento fino al 1913, anno della sua scomparsa prematura. Fa parte della schiera dei compositori “non accademici”, protagonisti dell’epoca d’oro della canzone napoletana, seppur privi di una formazione musicale.
Collaborò con le maggiori case editrici dell’epoca, legando i suoi successi sia alle Piedigrotte sia al mondo dei Cafè Chantant.
Courtesy Antonio Sciotti
L’assenza di una formazione musicale accademica ha contribuito senza dubbio a tramandare aneddoti più o meno attendibili sulla figura di Salvatore Gambardella. Non conoscendo la notazione musicale, la stessa composizione dei brani ha accresciuto il carattere leggendario dell’autore.
Tra gli aneddoti, si tramanda che Giacomo Puccini restò incredulo all’ascolto della progressione musicale discendente di Furturella; anche il compositore Nicolò van Westerouth sosteneva che Donizetti soltanto avrebbe potuto scrivere l’introduzione di ‘O marenariello; tra gli altri Nicola d’Arienzo soleva ripetere che avrebbe dato la vita per scrivere il ritornello di Furturella.
La figura di Salvatore Gambardella è stata protagonista anche al cinema; nel 1918, poco dopo la morte del compositore, vide la luce il film muto a lui dedicato dal titolo Quando tramonta il sole, diretto da Gennaro Righelli.
Nel 1955, fu la volta della pellicola di Guido Brignone con il medesimo titolo, in riferimento al brano dell’autore del 1911. Il film del ’55 fa parte dei cosiddetti “musicarelli” e fu interpretato, tra gli altri, da Carlo Giuffrè (nel ruolo di Gambardella) e Giacomo Rondinella. Il film racconta in maniera romanzata le principali tappe della vita e della carriera del compositore.