Carla Marciano - Sona
Jazz
L’identikit della musica jazz, blues e rock campana: dallo sbarco degli alleati che portano con sé dischi e orchestre alle contaminazioni con la tradizione napoletana
Dal colpo di fulmine propiziato dallo sbarco degli Alleati americani a Salerno nel 1943, alla febbre del jazz diffusa da radio, orchestre e V-disc. Dalle esperienze degli artisti avvezzi al varietà e alla canzone napoletana, passando per la rivoluzione carosoniana e per le rassegne dedicate alla musica afroamericana, si forma una generazione di musicisti dallo stile inconfondibile
Carla Marciano
Altosassofonista e compositrice salernitana, considerata dalla critica specializzata tra i migliori talenti del jazz europeo, apprezzata sia per la grande passionalità ed energia, quanto per il fraseggio particolarmente articolato e l’inconsueta vena interpretativa e compositiva. È inoltre annoverata tra i principali specialisti del sassofono sopranino, uno dei sassofoni più difficili da padroneggiare, strumento poco comune e poco utilizzato.
Courtesy Carlo Pecoraro
Con il suo quartetto, ha presentato i suoi progetti in prestigiosissimi festival e rassegne di jazz internazionali, oltre che nei principali jazz club e festival italiani ed ha all'attivo diversi tour in America e in Russia. Carla Marciano si avvicina alla musica dapprima al pianoforte, poi al sassofono e si diploma in clarinetto classico presso il Conservatorio di Musica di Salerno. Ha all'attivo cinque dischi. Il debutto nel 2002 con l’album “Trane’s Groove” (DDQ) nel quale fonde brani originali e qualche classico della musica afroamericana, rendendo omaggio al sassofonista John Coltrane, che insieme a Joe Henderson e Sonny Rollins sono tra i principali punti di riferimento.
Tre anni più tardi esce “A Strange Day” dove la sassofonista perfeziona il suo linguaggio e mette a punto il suo quartetto (Alessandro La Corte al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Gaetano Fasano alla batteria), che la seguirà anche nei dischi successivi. Per anni è tra i primi dieci jazzisti italiani nella categoria “Miglior nuovo talento” nel Top Jazz indetto dalla prestigiosa rivista italiana, Musica Jazz. È stata inoltre nominata tra i migliori sassofonisti italiani anche nel referendum dei lettori di JazzIt. “Change Of Mood”, “Stream Of Consciousness” e “Psychosis - Homage to Bernard Herrmann”, chiudono la sua discografia.
Scopri gli approfondimenti correlati
Musica americana e canzone napoletana
Dal primo incontro tra canzone napoletana e i ritmi afro-americani al reciproco rispetto.
SCOPRI